Dennis è un culturista single che vive
ancora con la madre. È un uomo taciturno e gentile con difficoltà a
relazionarsi con il sesso femminile. Quando lo zio Bent si sposa con
una ragazza thailandese, viene contagiato dalla sua felicità e
decide di tentare la ricerca dell'anima gemella a Pattaya. Una volta
arrivato a destinazione si renderà conto che non è così facile.
Recensione di Picchi
Teddy Bear (titolo originale 10
timer til paradis) non parla di un peluche ma di Dennis,
interpretato da Kim Kold, un culturista di 38 anni che vive con la
madre nella periferia di Copenhagen. Lavora come guardia in un locale
e partecipando a competizioni di bodybuilding.
Nonostante l'inganno in cui trae il suo aspetto, Dennis non è uomo a cui interessa il sesso e la vanità dell'apparenza, al contrario, è un uomo sensibile alla ricerca di una donna sincera con cui condividere
la propria vita. La sua
introspezione ci è subito chiara già all'inizio del film mentre è
a cena con una ragazza.
Il film non è una denuncia al turismo
sessuale e alla sfruttamento della prostituzione in Thailandia bensì
una semplice descrizione di un mondo in cui il protagonista si ritrova a
vivere a disagio. Se all'inizio le attenzioni delle giovani
thailandesi dei locali lo lusingano, poco dopo si rende conto della
freddezza dei motivi che ci sono dietro.
La sua ingenuità è
cresciuta all'ombra di una madre possessiva e ingombrante, unica
donna della sua vita, e di una casa stretta e inadatta alla sua mole:
metafora della prigione personificata dalla madre. Alla fine del film
la madre lo accusa ingiustamente di essere come il padre, benché non
sia mai stato nominato finora, si deduce che il padre di Dennis non
era certo stato un bravo genitore, né un buon marito. La figura
accusatrice e predicatrice della madre ha contribuito a creare in
Dennis un blocco emotivo, insicuro nel comunicare; talmente timido
da sembrare spaventato dal gentil sesso. In Thailandia deluso e in
solitudine, ritrova la pace e il sorriso quando entra in una
palestra, ambiente per lui familiare dove incontra delle persone che
lo apprezzano per quello che è realmente e non da papabile marito
europeo. Qui conosce Toi (Lamaiporn Hougaard) una vedova thailandese che riesce a far schiudere il suo cuore e a fargli affrontare le sue paure.
Il film del regista Mads Matthiesen è uno
sviluppo del precedente corto "Dennis" interpretato sempre dal suo amico Kim Kold. Matthiesen ha saputo girare un
film semplice e ben riuscito, in cui l'emotività dei personaggi
viene ben resa dalla telecamera mai troppo invadente. Non manca la suspance fino alla fine del film. Contrapponendo
le fredde atmosfere danesi all'assolato clima thailandese, in cui i
dialoghi molto essenziali si stagliano in lunghi silenzi espressivi.
Il film ha vinto il The World Cinema Directing Award – Drama al Sundance Film Festival 2012.
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