Barefoot Gen II

Sono passati tre anni dal bombardamento di Hiroshima e la città è ancora un cumulo di rovine. Gen, un bambino che ha perso fratellino, sorella e padre per colpa dell'atomica, vive il difficile periodo della ricostruzione del Giappone nell’immediato dopoguerra. Con il fratello adottivo Ryuta diventa amico di un gruppo di orfani. Intanto la madre si ammala in seguito alle radiazioni provocate dalla bomba atomica.

Recensione di Fabiojappo

Si tratta del seguito di "Barefoot Gen" (Hadashi no Gen), capolavoro dell'animazione basato sul manga, struggente, di Keiji Nakazawa, disegnatore giapponese nato proprio a Hiroshima.

Il 6 agosto 1945, quando la bomba fu sganciata sulla città, aveva sei anni. Morirono subito suo padre, il fratellino e la sorella maggiore. Mentre sua madre morì vent'anni dopo, nel 1966,  per le conseguenze della radiazione nucleare. Esattamente in quel periodo Nakazawa cominciò la carriera di disegnatore e nel 1968 pubblicò per la prima volta un manga sulla tragedia di Hiroshim. Preludio alla realizzazione, qualche anno dopo,  della sua opera più famosa: "Hadashi no Gen" (fonte Wikipedia).

Realizzato tre anni dopo (nel 1986), questo lungometraggio è decisamente meno importante. Comunque da vedere per quel che racconta, la tragedia della bomba atomica (pika come la chiamavano i sopravvissuti). Non è un devastante pugno nello stomaco come il primo, ma preparare lo stesso qualche fazzoletto.

cast completo

Sottotitoli in italiano

(versione 1,36 / 699)

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